"Questa mattina, appena in piedi, mi sono guardata allo specchio. Ero un'altra: ho visto un'espressione che non conoscevo, uno sguardo che mi nascondeva qualcosa. Non ero io, o almeno non quella che riconosco volentieri; ero invece la rappresentazione di quello che vorrei evitare" (M. Vitti)
venerdì 27 settembre 2013
tanto io
Tanto io il pianto della mia vita l'ho già fatto una notte di qualche anno fa. Sopravvissuta a quello sopravvivo a tutto. Me l'ha detto anche il dottore con cui ci parlo che difficilmente avrò dolori paragonabili a quello. Per cui basta che ogni volta me ne ricordo per provare a smontare i pezzettini di ansia che mi prendono. Anche se in effetti lì per lì "basta" è una parola grossa.
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1 commento:
Ti abbraccio, Francesca.
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